Massimiliano Fiorini
Massimiliano Fiorini nasce a Portomaggiore nel 1979, dove ha vissuto per più di vent’anni. Si laurea in fisica con lode nel 2003 presso l’Università di Ferrara, e consegue il dottorato di ricerca in fisica nel 2006 nello stesso ateneo. In seguito, diventa Fellow presso il dipartimento di fisica del CERN di Ginevra per tre anni e successivamente ottiene una Post-doctoral Fellowship di due anni presso la Université Catholique de Louvain in Belgio. Diventa Staff Physicist presso il dipartimento di fisica del CERN, con un contratto di cinque anni. Decide poi di rientrare in Italia, inizialmente come ricercatore a tempo determinato e in seguito professore associato presso l’ateneo ferrarese. Dal 2020 è professore ordinario di fisica sperimentale delle interazioni fondamentali presso il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara.
La sua attività di ricerca è da sempre legata alla fisica delle particelle elementari e allo studio dell’asimmetria tra materia e antimateria nell’universo, realizzata attraverso esperimenti agli acceleratori presso il CERN di Ginevra ed il Fermilab di Chicago. Nel 2018 è risultato vincitore di un Consolidator Grant dello European Research Council per lo sviluppo di un innovativo rivelatore per singoli fotoni per applicazioni in fisica fondamentale e nelle scienze della vita, in associazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Negli ultimi anni si è occupato anche di progetti di fisica applicata, in particolare per lo sviluppo di strumenti per la misura di luminescenza in applicazioni biomedicali e per la realizzazione di rivelatori a pixel per raggi X e particelle cariche di ultima generazione, capaci di realizzare radiografie “a colori” con elevata risoluzione.
Da Gennaio 2024 ha assunto la guida della collaborazione internazionale DRD4, con sede al CERN di Ginevra, costituita da oltre 70 istituti provenienti da oltre 20 nazioni. Obiettivo di DRD4 è la ricerca e sviluppo di rivelatori di singoli fotoni per i futuri esperimenti in fisica delle interazioni fondamentali.
È autore di più di 600 pubblicazioni su riviste scientifiche e di decine di presentazioni a conferenze e seminari.